L'allergia al nichel è un disturbo sempre più diffuso che può influenzare significativamente la qualità della vita di chi ne soffre. Il nichel (Ni) è un metallo simile al ferro, presente in molti aspetti dell'ambiente e della nostra dieta. In questo articolo, esploreremo quali alimenti evitare per ridurre i sintomi di un'allergia al nichel e mantenere una dieta equilibrata e sana.

Il ruolo del nichel nel nostro organismo

Il nichel svolge un ruolo biologico importante, pur essendo necessario in quantità minime. È coinvolto in diversi processi metabolici, tra cui:

• Metabolismo ormonale
• Mantenimento dell'integrità delle membrane cellulari
• Costituzione enzimatica (arginasi, tripsina, carbossilasi)
• Metabolismo del glucosio e dei lipidi
• Stabilizzazione degli acidi nucleici

Il nichel viene assorbito nell'intestino e la quantità introdotta quotidianamente è nell'ordine di pochi microgrammi. Tuttavia, in alcuni cibi, la sua presenza può raggiungere centinaia di milligrammi, specialmente nei prodotti ortofrutticoli coltivati in terreni inquinati. Il nichel viene eliminato principalmente attraverso l'urina e le feci, con i reni che regolano la sua concentrazione nel sangue.

Il nichel è presente negli alimenti sotto due forme:

1. Costituente biologico: presente naturalmente in alcuni alimenti.
2. Inquinante: introdotto negli alimenti attraverso la contaminazione ambientale o l'uso di utensili da cucina contenenti nichel.

Alimenti naturalmente ricchi di nichel 

Gli alimenti che contengono naturalmente nichel includono il cacao e i suoi derivati, alcuni crostacei e quasi tutti i molluschi lamellibranchi o bivalvi. Anche i cereali integrali, come l'avena e il grano saraceno, le leguminose, i semi come noci e nocciole e il cavolfiore sono ricchi di nichel. Questi alimenti, se consumati in grandi quantità, possono scatenare reazioni allergiche nei soggetti sensibili al nichel.

Alimenti contaminati dal nichel 

Oltre agli alimenti che contengono naturalmente nichel, ci sono anche quelli che possono essere contaminati durante la lavorazione o la coltivazione. I grassi e gli oli idrogenati, così come gli alimenti raffinati e lavorati industrialmente, spesso contengono nichel a causa dell'uso di utensili da cucina contenenti questo metallo. Inoltre, i prodotti ortofrutticoli coltivati in terreni inquinati possono avere tracce di nichel contaminante.

Alimenti da evitare 

Tra gli alimenti da evitare per chi soffre di allergia al nichel, il cacao e i suoi derivati, i cereali integrali, le noci e nocciole, e tutti i legumi sono quelli che presentano una maggiore concentrazione di nichel. Anche alimenti confezionati, alloro, aringhe, asparagi, astici, banane, broccoli, cannella, carote, cavolfiore, cereali a chicco intero, cetrioli, chiodi di garofano, cicoria, ciliegie, cipolle, fegato, formaggio olandese, frutti di mare, latte vaccino pastorizzato, lievito, meloni, noce moscata, oli vegetali, pepe, sedano, spinaci e vino contengono significative quantità di nichel e dovrebbero essere consumati con moderazione.

Alimenti poveri di nichel 

Fortunatamente, esistono molti alimenti poveri di nichel che possono essere consumati senza problemi. Tra questi, l'acetosa e affini, aglio, agrumi, albicocche, birra, caffè, cappe sante ed affini, manzo, maiale, vitello, agnello, cavolo, coca-cola, farine raffinate di mais, segale e frumento, gamberetti, lattuga, margarina, mele, olio di girasole, patate, pere, pesce della famiglia dei Gadidi, pinoli, ravanelli, riso perlato, susine, latticini, uova e uva sono considerati sicuri per chi soffre di allergia al nichel.

Gestire un'allergia al nichel può essere una sfida, ma con le giuste informazioni e un'attenta pianificazione della dieta, è possibile ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita. È importante leggere attentamente le etichette dei prodotti, preferire alimenti freschi e non lavorati, e consultare un nutrizionista per personalizzare la propria dieta in base alle esigenze specifiche. Ricorda che ogni persona è unica, e ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro. Con la giusta attenzione e cura, è possibile vivere bene anche con un'allergia al nichel.